martedì 2 settembre 2014

Pennetta ed Errani speranze azzurre dello Us Open

Si entra nel vivo degli Us Open, giunti alla seconda settimana non senza sorprese.


Nel torneo femminile sono ancora due le tenniste a rappresentare l'Italia, con Flavia Pennetta e Sara Errani che non hanno espresso il loro miglior tennis, ma hanno approfittato della sorte che le aveva messo di fronte ad avversarie sulla carta battibili, e si sono conquistate, senza nemmeno grossi sforzi, l'accesso ai quarti.

La brindisina adesso sarà chiamata all'impresa, contro l'unica testa di serie della top 10 rimasta, ma la più forte di tutte e padronissima di casa, Serena Williams. La statunitense non ha mai ceduto più di 6 giochi nelle 4 partite giocate, anche se i nomi delle avversarie non erano tanto prestigiosi, come la Kanepi o la Lepchenko. Anche Flavia però, nonostante un gioco non stilisticamente perfetto, e con alti e bassi in ogni match disputato, ha perso un solo set e nella prima partita contro la Goerges.

Molto più abbordabile l'impegno di Sara Errani, che si batterà con la danese Wozniacki, anche se Caroline sta dimostrando una grande tenuta fisica, ottima mobilità e anche tanta caparbietà, come quella messa contro la Sharapova, sconfitta in tre set, ma con un'ultima frazione eseguita in maniera impeccabile.


Se le due ragazze azzurre dovessero passare il turno, si potrebbe davvero sognare una finale storica per il nostro paese, visti anche gli altri due quarti. Non ci sono né la Jankovic, né la Halep e tanto meno la Kerber o la Bouchard.
La canadese è stata l'ultima in ordine di tempo ad abbandonare il torneo, a causa di una grande prestazione della russa Ekaterina Makarova, che non è mai andata oltre un quarto di finale in uno Slam. Genie ha provato a tener botta alla vincitrice del Roland Garros nel doppio, ma ha mostrato un gioco anemico, poco vario, subendo sempre la pressione della russa.

Adesso la Makarova incontrerà Vika Azarenka che si è a sua volta dovuta sbarazzare con tante difficoltà della giovanissima Krunic, recuperando un set di svantaggio. La giovane serba aveva già fatto una vittima eccellente, la numero 3 Kvitova, ma stavolta ha pagato anche un po' di emozione e la crescita di condizione da parte della bielorussa.
L'altro quarto è una totale novità, con la cinese Peng, che ha eliminato in sequenza Radwanska, Vinci e Safarova, opposta ad un'altra ragazza terribile, Belinda Bencic. La 17enne svizzera ha eliminato senza perdere nemmeno un set, sia Angelique Kerber che Jelena Jankovic.


Nel tabellone maschile, orfano di italiani e statunitensi, le teste di serie arrivate agli ottavi sono molte di più, ma non sono mancate anche qui le novità.
Il primo dei magnifici 10 a dire addio per quest'anno al torneo, è stato lo spagnolo Ferrer, arresosi ad un pimpante Simon ai sedicesimi. I successivi sono stati Tsonga e Raonic sconfitti rispettivamente da Murray e 
Nishikori ieri sera negli incontri validi per gli ottavi. Il francese non ha giocato male, ma è uscito perdente in soli 3 set, a causa di uno scozzese cinico nei momenti decisivi, come i finali di ogni set.
Il canadese invece era apparso già in grossa difficoltà nel turno precedente, contro il sorprendente dominicano Estrella, e sconfitto solo attraverso l'uso del tiebreak. Nella sfida con Nishikori, invece, nonostante i due set a uno di vantaggio e dopo un terzo set equilibratissimo, il giapponese non ha più offerto occasioni di break quando era a servizio, (solo una volta Milos è arrivato ad un 30 nel game), e sono bastati due game rubati sul servizio del canadese per decidere la partita a favore di Kei.

I due quarti già completi sono Murray-Djokovic, con il serbo apparso in buona condizione contro il tedesco Kohlschreiber, e Nishikori-Wawrinka, con lo svizzero che ha spento i sogni di gloria del penultimo spagnolo rimasto in gara, il 32enne Tommy Robredo che al secondo turno aveva vinto in 5 set contro il nostro Bolelli.
Adesso le speranze degli spagnoli, privi di Rafa Nadal, sono tutte riversate su Bautista, ma il numero 17 del seeding dovrà prima battere Federer per accedere ai quarti.
Le altre due teste di serie attese insieme allo svizzero, sono certamente Dimitrov e Berdych, ma i loro match non saranno altrettanto facili. Il bulgaro se la vedrà con l'eccentrico Monfils, vittorioso nel derby francese con Gasquet, mentre il ceco avrà difronte il 20enne Thiem, l'altra grande sorpresa del torneo, trionfante su Gulbis e Feliciano Lopez, con questo ultimo battuto agevolmente in tre set.

Ci tocca aspettare ancora qualche giorno per sapere se sarà lo US Open dei giovani o quello dei campioni affermati.

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