giovedì 18 settembre 2014

Anche in Europa League le italiane rialzano la testa!

Inizia alla grande anche l'avventura delle italiane in Europa League.
Tre vittorie e un pareggio, ma soprattutto buoni segnali da Fiorentina e Napoli che non hanno cominciato benissimo in campionato.


L'Inter vince in Ucraina, contro una della due squadre con cui si contenderà il passaggio del girone. Ottimo anche l'altro risultato del gruppo F, con il Saint Etienne che è uscito con un scialbo 0-0 dalla trasferta in Azerbaijan sul campo del Qarabag.
Il momento saliente nella sfida contro il Dnipro, è stata l'espulsione arrivata per doppio giallo al centrocampista Rotan, che ha dato maggior fiducia agli uomini di Mazzarri. Infatti il vantaggio è arrivato 4 minuti dopo, su azione insistita dei nerazzurri, risolta con un colpo di testa di Guarin che ha innescato D'Ambrosio, il quale si è liberato in piena area dalla marcatura di due difensori, e ha concluso facendo passare il pallone sotto al corpo del portiere.
Dopo è stata semplice amministrazione, facilitata dalla superiorità numerica.


E' andata in maniera simile la partita della Fiorentina, che però era passata in vantaggio già alla mezzora del primo tempo, con una splendida conclusione di Vargas.
Esattamente 4 minuti dopo Diallo, del Guingamp, ha dovuto lasciare il campo in seguito a una doppia ammonizione. Da quel momento è tutto in discesa per i viola che nel secondo tempo hanno preso il largo, con Cuadrado e il giovane Bernardeschi a segno. 


Grande prestazione anche del Napoli, che ha reagito magnificamente alla rete subita dopo 14 minuti dal centrocampista dello Sparta Praga, Husbauer. Segnale forte anche alla tifoseria del San Paolo, ammutolita dopo lo svantaggio e in fase di contestazione dopo l'inizio deludente della squadra di Benitez. Il gladiatore della serata è stato senza dubbio Higuain, con il grande aiuto di Mertens, autore della doppietta che ha ribaltato il risultato nel secondo tempo.
Ma aldilà del risultato finale, il carattere degli azzurri è stato quello che non si vedeva da qualche partita, con tutti gli undici giocatori, concentrati nel pressing e nella circolazione rapida del pallone.
Il 3-1 è stata la ovvia conseguenza, con tante occasioni create, soprattutto nell'ultimo quarto d'ora in cui il Napoli poteva dilagare.


L'unica squadra italiana che non è uscita vincitrice da questi due giorni europei è stata il Torino, che può comunque ritenersi soddisfatto per uno 0-0 sul campo non semplice del Brugges. Pochi rimpianti per i granata, poiché le occasioni migliori sono capitate sui piedi dei giocatori belgi, che però hanno trovato davanti a loro il muro alzato dal connazionale Gillet, tornato dopo 1 anno a difendere la porta dei piemontesi.
Nelle altre sfide di Europa League spiccano risultati inaspettati, come il pareggio tra Lille e Krasnodar, la sconfitta casalinga del Panathinaikos contro la Dinamo Mosca, l'Apollon vittoriosa contro lo Zurigo, o il pareggio tra i greci dell'Asteras e i turchi del Besiktas.
Vittoria sonanti di Dinamo Zagabria, 5-1 contro i rumeni dell'Astra, dell'Everton, 4-1 contro il quotato Wolfsburg. dello Steaua, 6-0 ai danesi dell'Aalborg, e infine del Paok, 6-1 contro la Dinamo Minsk.

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