domenica 27 luglio 2014

Setterosa e Settebello in evidenza agli Europei di Budapest: Medaglia di bronzo per i ragazzi di Campagna

Come quando vieni svegliato proprio sul più bello, nello stesso modo si è interrotto il sogno degli uomini e delle donne della pallanuoto arrivati fino ad un passo dal podio.

Sicuramente fa più male il quarto posto del Setterosa, con tanti rimpianti per le ragazze guidate da coach Conti. Dopo un girone giocato in maniera esemplare con la sola scivolata nell'ultima partita con la Spagna, il team azzurro ha dovuto conquistarsi le semifinali contro la Grecia, e quando il posto tra le prime 4 (obiettivo sempre raggiunto dalla prima partecipazione nel 1989) sembrava assicurato, sopra di un gol si sono fatte raggiungere all'ultimo secondo.
E' però arrivata la reazione ai rigori, con le nostre quattro tiratrici a segno, e con le due parate di Giulia Gorlero, che ci hanno permesso l'approdo in semifinale.


Qui è stata la volta della sfida contro la quotata Olanda, altra partita giocata benissimo dal Setterosa, con le azzurre che arrivano agli ultimi 30 secondi col risultato di 8-7. Ma anche stavolta le ragazze in canottina peccano di ingenuità e procurano un rigore in favore delle olandesi per un rientro di Teresa Frassinetti che aveva già compiuto 3 falli.
Gol e rigori che sanno ancora di beffa, e questa volta gli errori di Motta, Bianconi e Tania di Mario, che aveva sbagliato anche quello del possibile doppio vantaggio nei tempi regolamentari, costringono le azzurre alla finale per il terzo posto.
Tante occasioni sprecate e un rigore dubbio relegano le campionesse di Eindhoven al 4^ posto, con tanti rimpianti per le occasioni perse.


Il percorso dei ragazzi invece è stato più trionfale. Meno aspettative, un gruppo giovane che aveva solo bisogno di aprire davanti a sé un ciclo e lo ha fatto lottando dalla prima partita.
Il girone è stato chiuso senza sconfitte, con il pareggio beffardo contro il forte Montenegro che non ha permesso al team guidato da Campagna di passare direttamente in semifinale.



Ma nella sfida contro i croati il Settebello ha mostrato tutta la sua freschezza e ha sorpreso il gruppo del forte Sukno battendoli per 8-7 e conquistandosi un posto nei primi 4.
In semifinale però, il gran tifo dei 4000 nel bellissimo impianto di Budapest, la potenza dei padroni di casa, e qualche aiuto dagli arbitri con i 4 rigori concessi agli ungheresi, ha fermato la corsa dei ragazzi guidati dal maestoso Tempesti.
Tutta la delusione del Settebello è servita a caricare gli azzurri nella rivincita contro il Montenegro.
Dopo un inizio un po' sulle gambe, con i gol di Aicardi e Giorgetti, i ragazzi di Campagna si sono riportati sotto e hanno perfino ribaltato il doppio svantaggio sul 3-1, impattando sull'8-8 prima dell'ultimo quarto, e piazzando la zampata decisiva con un parziale di 2-0 in cui Figlioli e compagni hanno chiuso i conti sull'11-9.


Tutti in piscina per un bronzo che fa sognare, Aicardi si tuffa nell'acqua clorata con Campagna, il gruppo fa baldoria aspettando di festeggiare sul podio,
dopo la finale tra Serbia e Ungheria, in cui i campioni in carica trionfano sui padroni di casa. Ma vedendo l'età media di questi ragazzi, 6 su 23 all'esordio, la nazionale con più innesti in questo europeo, e pensando a chi mancava come Felugo e Presciutti, questa medaglia potrebbe segnare solo l'inizio di una serie si risultati importanti.


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