lunedì 14 luglio 2014

Il Resoconto del Lunedì

Settimana sicuramente non memorabile per lo sport italiano anche se non sono mancate le buone prestazioni. Il palcoscenico è stato quasi tutto per il Mondiale di calcio appena conclusosi con il trionfo della Germania e la sconfitta dell'Argentina di Messi e la delusione Brasile che ha ceduto anche il terzo posto all'Olanda di Robben.


In realtà è stato un weekend ricco di sport con la terra tedesca ancora sotto i riflettori. Infatti si è tenuto a Stoccarda il torneo di tennis con il nostro Fognini testa di serie numero 1 e che doveva difendere il titolo vinto l'anno scorso. Purtroppo la corsa del sanremese si è fermata in semifinale dove si è arreso al potente servizio di Bautista Agut. Lo spagnolo ha poi avuto la meglio di Rosol, battendolo in finale in tre set.
Adesso per Fabio ci sarà un altro titolo da difendere, sempre sul rosso tedesco ad Amburgo, dove l'anno scorso sconfisse il giocatore di casa Tommy Haas, lo spagnolo Almagro e l'argentino Delbonis in finale.
Negli altri due tornei giocati dagli uomini in questa settimana post-Wimbledon, c'è stata la sorpresa Cuevas a Bastad, in Svezia, con il primo titolo vinto dall'uruguayano, più giocatore di doppio (un Roland Garros vinto nel 2008 in coppia con il peruviano Horna) che di singolare, mentre sull'erba di Newport, negli States, il mai domo Lleyton Hewitt ha portato a casa il 30^ trofeo di una carriera eccezionale. Il 33 enne vincitore anche di un Us Open e di Wimbledon, dopo aver battuto facilmente i giocatori di casa Johnson e Sock, ha lottato fino al tiebreak del terzo set per averla vinta sul gigante croato Ivo Karlovic.


In campo femminile ancora un grande risultato da una delle due Chichis, con Robertina Vinci che si è arresa solo in finale alla Halep, partita in cui non c'è stata storia sia perché la rumena giocava davanti al pubblico di casa e perché la giovane numero 3 al mondo si trova in un periodo di forma fantastico. Lo stesso si può dire della Petkovic che conquista il torneo austriaco di Bad Gastein in una cornice stupenda a più di mille metri di altezza, sconfiggendo la giovane Rogers arrivata in finale eliminando al nostra Saretta Errani.


Ma in Germania non ci sono stati solo tennis e calcio. Nono appuntamento del Motomondiale sul circuito del Sachsenring, che in mattinata non porta bene al tricolore, con la caduta di Fenati che si trovava in rimonta dal 25^ al 12^ posto, e quelle di Antonelli e Locatelli. A trionfare nella Moto3 è stato l'australiano Miller già primo in classifica generale, e che così può allungare sugli inseguitori diretti.
Qualche sorriso in più dalle altre due categorie Moto2 e Motogp, con Corsi sul podio della seconda classe dietro solo ad Aegerter, primo successo per lui, e a Mika Kallio, mentre nella classe regina ennesimo piazzamento per Valentino Rossi davanti al suo connazionale Iannone (miglior risultato per il pilota Ducati), ma l'emiliano non è mai riuscito a lottare con i primi 3, Marquez, Pedrosa e Lorenzo.
Il giovane Marc continua a vincere, frantumando record e completando il filotto di 9 gare consecutive, ora distante una sola dal record di 10 di Mike Doohan (Agostini ancora inattaccabile con 20). 


Dopo 7 giorni in giallo, forse anche in modo strategico, Vincenzo Nibali e la sua squadra hanno lasciato andare una fuga nella tappa pianeggiante (almeno negli ultimi 50 km) di ieri, con la grande prestazione di Tony Martin, arrivato in solitario sul traguardo di Mulhouse e festeggiando la prima vittoria per lui in una tappa del Tour.
Visto il distacco degli altri fuggitivi, la maglia è andata al francese Gallopin, un omaggio anche ai transalpini che oggi festeggeranno la loro giornata nazionale della "presa della bastiglia". Ma già dal tappone odierno, potremmo vedere cambiare la classifica, con le prime vere montagne e l'arrivo a La Planche Des Belles Filles dopo aver scalato ben 6 montagne e percorso 160 km. 




Infine golf e basket, con il trofeo scozzese di Aberdeen per gli amanti delle 18 buche conclusosi con l'ennesimo trionfo di Justin Rose, 17 per l'inglese vincitore anche di un Us Open, ma le belle notizie per noi arrivano da Matteo Manassero, che ha terminato in maniera eccezionale il torneo chiudendo 4^ e a soli 6 colpi dal vincitore. Un'ottima prova alle porte del prestigioso Open Championship che si giocherà questo weekend.
Nella pallacanestro si sono chiusi in Corea del Sud i mondiali in carrozzina, con uno storico 5^ posto dell'Italia, secondo miglior risultato di sempre, frutto della vittoria sorprendente contro gli USA e quella sui coreani. Un'ottimo viatico per i ragazzi capitanati da Fabio Raimondi che si stanno preparando al meglio per le Paralimpiadi di Rio nel 2016. 


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